La Lazio sbanca in nove uomini il Tardini e ritrova un successo esterno che mancava da due mesi e mezzo. L’eroe della serata è il subentrato Noslin che trova il gol della vittoria quando la squadra di Sarri aveva già preso due cartellini rossi: Zaccagni nel primo tempo e Basic cinque minuti prima del gol. Il Parma si ferma di nuovo con tanti rimpianti: soprattutto quello di non aver non solo capitalizzato, ma nemmeno difeso la doppia superiorità numerica.
E’ la seconda sconfitta di fila in casa. Dal primo minuto Cuesta conferma il 4-3-2-1 che ha vinto a Pisa con una sola variazione: in rifinitura sulla sinistra c’è Oristanio al posto di Ondrejka. Sarri deve fare a meno di Gila (squalificato) e Isaksen (infortunato): ci sono Patric e l’ex di turno Cancellieri. Il primo squillo è proprio dell’ex gialloblù: al 3′ il suo diagonale viene respinto da Corvi, il Parma replica con una conclusione dai 15 metri di Bernabè, attento Provedel che devia. La Lazio sceglie una manovra più articolata (quasi 70% di possesso nei primi 45 minuti) per scardinare la difesa emiliana: al 16′ Estevez anticipa sulla linea Castellanos, pronto ad appoggiare in rete un tiro-assist di Marusic.
Altra chance per gli ospiti al 38′: il portiere del Parma è bravo a respingere un rito dal limite di Basic. I biancocelesti sembrano in grado di trovare il guizzo giusto nel finale di tempo ma per Sarri il match si complica: Zaccagni sbaglia un controllo a centrocampo, entra in scivolata su Estevez e lo colpisce, Marchetti vede il piede a martello: rosso diretto. Nell’intervallo Cuesta lascia negli spogliatoi capitan Delprato (risentimento muscolare) e inserisce Troilo. Con l’uomo in più il Parma è meno timido, subito ci prova Pellegrino: stop, girata in area, Provedel para centrale. La Lazio regge nonostante l’inferiorità numerica, Sarri opta per un triplo cambio a metà ripresa, servono forze fresche: dentro Noslin, Dele-Bashiru e Provstgaard.
La mosse del Parma per provare a vincerla è il doppio inserimento di Ondrejka e Cutrone ma al 32′ l’arbitro cambia ancora gli equilibri: espulso Basic per un fallo di reazione su Estevez. Per gli ospiti ultimo quarto di gioco più recupero in nove uomini. Lazio alle corde? No, il Parma si addormenta: Cataldi trova Noslin in profondità che vince un duello con Valenti, dribbla Corvi e segna. Vantaggio inaspettato e un minuto più tardi Provedel è miracoloso su una botta da fuori di Estevez. Il finale è uno sterile assedio. Oltre al successo in trasferta, i biancocelesti hanno ritrovato il gol fuori casa, erano a secco da quattro trasferte: una vittoria così può dare la svolta alla stagione.
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