i piani per gennaio. Lautaro e Chivu come Alcaraz e Sinner

ALL calcio
4 Min Read

Il mercato di gennaio è alle porte: il ds nerazzurro dice tutto sul possibile ritorno di fiamma per l’attaccante dell’Atalanta. La confessione del capitano sul tecnico

Il mercato di gennaio è alle porte e in casa Inter si torna a parlare di un possibile ritorno di fiamma per Lookman. Piero Ausilio esce allo scoperto e dice tutto sull’attaccante a lungo corteggiato in estate. Intanto la doppietta di Lautaro Martinez col Pisa ha consentito ai nerazzurri di superare i due ko contro Milan e Atletico Madrid e zittire le polemiche. A margine del Gran Galà del calcio, il capitano ha parlato del rapporto con Chivu, facendo tornare alla mente le parole usate da Carlos Alcaraz nel descrivere la rivalità con Jannik Sinner.

Inter, la confessione di Lautaro su Chivu

L’attaccante argentino si è concesso ai microfoni Sky Sport, mostrandosi sicuramente più disteso rispetto alla sconfitta subita in Champions contro la squadra del Cholo Simeone. Ci si sofferma sull’abbraccio con Chivu, la scommessa di Marotta per il post Inzaghi.

Lautaro si lascia andare a una confessione che strappa un sorriso: “Abbiamo un bellissimo rapporto, ci abbraccia tutti i giorni, anche troppo. Mi abbraccia più lui di mia moglie”. L’allenatore giusto al momento giusto, parola di capitano. “Avevamo bisogno di un tecnico così, perché ci dà fiducia e libertà” evidenzia il sudamericano.

Come Alcaraz su Sinner

L’uscita del capocannoniere della Serie A con 6 centri ha per certi versi ricordato le parole che Alcaraz ha riservato a Sinner per descrivere la loro rivalità. Già, dopo il sorpasso compiuto allo US Open, lo spagnolo, che ha chiuso il 2025 al primo posto nella classifica ATP, disse (affettuosamente) del rivale italiano: “Ormai lo vedo più di mia madre”.

Rivali, ma non nemici. Perché il loro rapporto si fonda sul rispetto reciproco. Un legame che si è consolidato con il tempo, come spiegato dall’altoatesino in una più recente intervista doppia rilasciata alla CNN. “Negli anni il nostro rapporto più che cambiato è migliorato: abbiamo imparato a conoscerci sempre meglio”. Ed è proprio ciò che sta succedendo al centravanti dell’Inter e al suo allenatore.

La differenza con Inzaghi e le critiche

Quando gli viene chiesto della differenza tra Inzaghi e Chivu, il classe 1997 di Bahia Blanca parte dal presupposto che i due “sono simili”, ma col romeno “pressiamo di più, più forte”. Le critiche ricevute gli scivolano addosso. “Fanno parte del gioco” dice. “Io cerco sempre di migliorare e dare allegria alla gente dell’Inter”.

Inter-Lookman a gennaio? Parla Ausilio

Ai microfoni di Sky ha parlato anche Piero Ausilio. Occasione troppo ghiotta per non chiedere al ds di Lookman, oggetto del desiderio estivo. E se Ademola tornasse di moda a gennaio? Il dirigente nerazzurro lo esclude.

“Non abbiamo mai negato il nostro interesse nei suoi confronti: c’è stato un pensiero. Ma dopo il Mondiale per club abbiamo capito con Chivu che sarebbe stato difficile cambiare sistema di gioco. Abbiamo quattro attaccanti ed è più che sufficiente”.

TAGGED:
Share This Article
Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *