Una neopromossa mette ancora i bastoni tra le ruote del Milan a San Siro. Dopo la vittoria Cremonese, stavolta è il Pisa che sfiora soltanto il colpaccio: dopo l’iniziale vantaggio milanista con Leao e la rimonta toscana firmata Cuadrado-Nzola, serve un gol di Athekame in pieno recupero per evitare la sconfitta ai rossoneri con la rete del definitivo 2-2.
La squadra di Allegri non va in fuga, quindi, quando poteva approfittare degli scontri tra le dirette avversarie, ma viene frenata nuovamente da una neopromossa, complici anche le tante assenze che certo non aiutano in questa fase della stagione.
Ma il pareggio è anche il risultato di una ripresa in cui i rossoneri fanno troppo poco per cercare di chiudere la partita, anzi rimettendo il Pisa in gara di fatto alla prima occasione, giocando poi sottoritmo per gran parte del secondo tempo.
Il Milan infatti parte forte e alla prima occasione sblocca il risultato: un velenoso tiro cross di Rafael Leao si infila nell’angolino senza che nessuno tocchi il pallone, ingannando Semper. Il Pisa prova a reagire, è ancora Leao però ad avere la palla del raddoppio ma il suo destro da dentro l’area viene respinto. Il Milan tiene saldo il possesso palla, faticando però a creare grandi occasioni. Ci prova soltanto Fofana con un tiro distanza, trovando la pronta risposta di Semper in tuffo senza grossi problemi. Nel secondo tempo, Gilardino prova a scuotere i suoi inserendo Calabresi e soprattutto Cuadrado. Il primo tentativo della ripresa è di Tramoni, il cui destro potente però termina alto.
A cambiare la partita è però Cuadrado: un tocco di mano di De Winter su un suo tiro porta Zufferli a concedere il rigore, che lo stesso colombiano trasforma spiazzando Maignan. Il Milan reagisce subito, Fofana di tacco libera Leao che centra in pieno la traversa col destro. Poi Semper che diventa protagonista, volando per respingere una gran conclusione di Saelemaekers dalla distanza. Allegri pesca dalla panchina per cercare il nuovo vantaggio, scegliendo Athekame e Nkunku per cercare di alzare nuovamente i ritmi. Proprio l’ex Chelsea ha subito l’occasione per riportare avanti i rossoneri, trovando però la chiusura della difesa toscana al momento del tiro.
La spinta del Milan tuttavia si esaurisce presto e il Pisa clamorosamente ne approfitta: su lancio di Akinsamiro la difesa rossonera si perde Nzola (tenuto in gioco da Athekame), che tutto solo batte Maignan portando avanti i nerazzurri tra le proteste di San Siro per un contatto a palla lontana tra Moreo e Gabbia. I padroni di casa provano a lanciarsi all’assalto, con Leao che da dentro l’area calcia troppo debolmente per impegnare Semper. A trovare il pareggio ci pensa l’insospettabile Athekame, che dopo aver sbagliato in occasione del gol di Nzola trova un destro chirurgico dalla distanza che sbatte sul palo ed entra in porta. E Saelemakers, dopo una grande azione personale, sfiora anche il gol del 3-2 al 99′. Ma è l’ultima emozione: niente fuga, aspettando le rivali il Milan resta in vetta, ma frena.
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