Calcio Napoli, Garcia: Osimhen un trascinatore pazzesco e vedrete … – Il Denaro
August 28, 2023 | by allcalcio.it
Victor Osimhen “è un trascinatore pazzesco: vuole vincere e trascina la squadra. Un po’ come Cristiano Ronaldo: quando vince è contentissimo, chiama la squadra, vuole fare la foto ricordo… mi piace, fa parte dei migliori al mondo come centroavanti. È bello vedere che un giocatore che potrebbe giocare solo la fase offensiva difende come un matto, pressa, torna indietro, aiuta la squadra. Una delle qualità di questo gruppo è questa. Non fanno solo un gioco offensivo di qualità, ma lavorano. Questo ci serve, altrimenti non puoi vincere. Lo dice ai microfoni di Heroes di Dazn, da oggi sulla piattaforma, il tecnico del Napoli, Rudi Garcia. Su Khvicha Kvaratskhelia Garcia osserva che “può migliorare ancora tanto, quando dribbla è bello da vedere”. Sul suo capitano, Giovanni Di Lorenzo: “è un uomo di grande qualità perché pensa agli altri. Per questo è già un capitano. Poi è un leader perché motiva la squadra, è un esempio. E poi è un bel giocatore. Normalmente faccio sempre così: arrivato in un club, mi do il periodo del ritiro, tre settimane su sei, per dire chi sarà il capitano della mia squadra, perché lo voglio scegliere io il capitano; però ho bisogno di tempo per fare i colloqui individuali con tutti, vederli in campo, vederli anche vivere fuori campo con il gruppo. Invece non ho avuto nessun dubbio sul fatto che il mio capitano sarebbe stato Giovanni di Lorenzo, perché poteva essere solo lui. Ci sono altri bravi, leader, che potevano essere scelti. Ma credo alle onde positive: se un ambiente va bene ai giocatori, perché cambiarlo?”.
“Il Napoli l’anno prossimo deve giocare in Champions League, questo è la base”. Lo dice Rudi Garcia, intervistato per la nuova serie del format di Dazn “Heroes”, disponibile da oggi. “Per la Champions serve una rosa forte. Quando giochi l’Europa League ti puoi concentrare al 100% sul campionato perché il girone normalmente lo superi e quando arrivano gli ottavi e i quarti di finali comincia a diventare serio. Invece quando giochi la Champions è quasi al contrario: i giocatori sono quasi fissati sulla Champions e devi ricordare loro che il loro pane quotidiano è il campionato. Quello che ti porta alla Champions l’anno dopo è il campionato. Quindi dobbiamo essere bravi a giocare le due competizioni, per questo ti serve una rosa”.
Economia, politica, professioni, mercati: il quotidiano delle imprese campane, della finanza, che guarda all’Europa e al Mediterraneo
Email: info@ildenaro.it
SEGUICI SU
Copyright © 2015-2020 – Denaro Progetti Srl | P.Iva 07183740633
RELATED POSTS
View all