All’età in cui si va in Arabia, il bomber ex operaio che ha fatto il miracolo a Leicester viene a giocarsi la salvezza in Italia: tutti i perché di un bomber che attacca la realtà prima che la profondità
“Ma tu non la smetti proprio mai di correre?” gli chiese Josè Mourinho qualche anno fa, dopo averlo visto andare e andare e andare ancora con la testa bassa e la prontezza di tiro. Il calciatore che correva era Jamie Vardy, tra quelli che fecero l’impresa col Leicester di Claudio Ranieri. E no, non ha smesso ancora di correre. Ora lo vedremo farlo per i campi italiani, anche se ha 38 anni e si porta dietro molti dubbi, iscrivendosi – tardivamente – al club degli “old men with great hopes in their feet” (vecchi uomini con grandi speranze nei loro piedi) che comprende Kevin De Bruyne, Luka Modric e Edin Dzeko: aviotrasportati nel nostro campionato un attimo prima di smettere. Vardy è riuscito a unire due provincie: Sheffield e Cremona, continuando la sua vita da film di Ken Loach.