Serie D, Siena-Livorno 1-2: le interviste

Un blitz che vale la vetta solitaria della classifica. Il Livorno, nella settima giornata del girone E di serie D, ha espugnato per 1-2 il Franchi di Siena nello scontro diretto al vertice grazie alle reti di Rossetti e Dionisi. Un risultato meritato per gli amaranto, soprattutto per quanto visto nei primi quarantacinque minuti, durante i quali Brenna e compagni hanno mantenuto costantemente in mano il pallino del gioco.

Siena-Livorno 1-2, le pagelle

“Siamo appena alla settima giornata di campionato e quello di oggi non può essere un risultato determinante – ha dichiarato nel post partita il tecnico Paolo Indiani -. Si sono affrontate due squadre forti che erano ancora imbattute e adesso, per fortuna, ne è rimasta solo una. Noi abbiamo fatto un ottimo primo tempo: avevo chiesto alla squadra di scendere in campo con personalità e così è stato, anche se forse non siamo stati incisivi in avanti. Nella ripresa noi ci siamo un po’ abbassati ma tutto sommato non abbiamo concesso troppo. Dopo il loro gol abbiamo avuto una bella reazione: anche il pareggio poteva essere un buon risultato, ma siamo stati bravi a tornare in avanti. Bellini? Sta facendo un grande campionato. Islam? È entrato bene, lo abbiamo portato via alla fine della partita perché discuteva, è indice di personalità per un ragazzo appena arrivato”.

“Noi più forti del Siena? Ad ora è prematuro fare bilanci – ha proseguito Indiani -, guardando questa partita si potrebbe dire che forse noi siamo un po’ più avanti di loro, ma non di tantissimo. I campionati non si vincono certo oggi, ma a partire da febbraio in poi. Dovremo vedere dove saremo fra qualche mese: se saremo ancora quelli di oggi non basterà. In questo momento – ha concluso – siamo sì belli, ma solo parzialmente”.