Emery non lo ha convocato per il match dell’Aston Villa. Arriverà in prestito oneroso. Per il giocatore dello United restano solo da definire i bonus. Baldanzi verso Udine
Aria di rivoluzione e una seconda metà di agosto che si preannuncia bollente. Dopo lo stop improvviso alla cessione di Manu Koné all’Inter, i Friedkin stanno provando a far felice Gian Piero Gasperini. Che ha chiesto almeno due rinforzi offensivi per completare la campagna acquisti. Il primo regalo post Ferragosto si chiama Leon Bailey. L’affare con l’Aston Villa per l’attaccante classe 1997 è ormai definito: prestito oneroso di poco superiore ai 2 milioni e diritto di riscatto a 23. Emery non lo ha portato nemmeno in panchina nella sfida di oggi contro il Newcastle. “Credo che andrà via”, ha ammesso il tecnico che lo ha escluso dai convocati.
primo giamaicano
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Il suo arrivo a Roma è previsto per lunedì, il tempo di sbrigare gli ultimi dettagli con gli agenti di Bailey che sono già nella capitale da alcune ore. Si tratterà del primo giamaicano della storia giallorossa. Bailey, infatti, è nato a Kingston. Terra di musica reggae e atleti dalla fibra forte, la terra di Bob Marley e Usain Bolt. Meno di calciatori famosi. In Italia finora ne sono passati tre: Trivante Stewart (Salernitana) Ravel Morrison (Lazio) e Rolando Aarons (Verona). Nessuno di loro ha lasciato il segno. Ma Bailey, che è approdato in Europa a 13 anni ed è l’idolo dei bimbi giamaicani, il suo segno in lo ha già lasciato in Bundesliga e Premier: 39 gol in 156 partite col Leverkusen prima del passaggio all’Aston Villa dove è stato protagonista nel 2023-2024 con 14 reti e altrettanti assist. Poi troppa concorrenza e col passare dei mesi troppe panchine. Ora la voglia di rilanciarsi con Gasp.
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sancho
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La stessa dell’amico Sancho, l’altro grande obiettivo dei Friedkin. Il Manchester United ha già accettato l’offerta da 23 milioni della Roma e anche il giocatore ha messo i giallorossi in cima alla lista dopo una chiacchierata avuta proprio con Gasperini nei giorni scorsi. Cosa manca? In primis i dettagli relativi ai bonus del contratto di Sancho. L’inglese ha deciso di ridursi lo stipendio spalmandolo su un rapporto quinquennale da 4,5 milioni più bonus a salire. Poi c’è il discorso commissioni legato ai suoi agenti. Tra oggi e domani la Roma cercherà di sbrogliare la matassa. Poi però bisognerà far spazio alle due nuove frecce nell’arco di Gasperini. Il primo a partire dovrebbe essere Baldanzi per il quale c’è una richiesta dall’Udinese mentre due intermediari stanno lavorando alla cessione di Lorenzo Pellegrini. L’ormai ex capitano ha uno stipendio pesante e un contratto in scadenza che non sarà rinnovato dal club. Dopo Besiktas e West Ham (rifiutate da Pellegrini) si cercano nuove destinazioni, ma il tempo stringe. Tutto fatto, invece, per la cessione di Kumbulla al Maiorca: prestito con diritto di riscatto sugli 8 milioni. Sarà ceduto anche Salah-Eddine, escluso dai convocati per l’amichevole di oggi contro il Neom. Probabile il ritorno in Olanda.
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