Serie A Femminile | Juventus Women-Fiorentina | La partita

A Biella si materializza la serata perfetta.

La Juventus Women domina in lungo e in largo, soprattutto nel secondo tempo, e supera con un perentorio 4-0 la Fiorentina.

Con questo successo, il quarto consecutivo, le bianconere si posizionano al primo posto in classifica, in solitaria. Di Arianna Caruso, Amalie Vangsgaard, Paulina Krumbiegel e Martina Rosucci le quattro reti delle nostre ragazze.

CARUSO STAPPA LA SFIDA SUL FINALE DI PRIMA FRAZIONE

L’avvio di gara è intenso e, infatti, sono sufficienti meno di cinque giri di orologio per assistere alla prima, grande, opportunità di questa partita: Lenzini serve in profondità Caruso che, con un po’ di fortuna, trova Vangsgaard al centro dell’area pronta a colpire la difesa della Fiorentina, ma la danese è sfortunata e il suo tentativo sbatte contro il palo esterno alla destra di Fiskerstrand.

Quella capitata sui piedi di Amalie è sicuramente l’opportunità più nitida del primo quarto d’ora di gara. Le bianconere continuano a spingere sull’acceleratore, ma anche la Fiorentina non è da meno e, infatti, la formazione toscana si affaccia con pericolosità dalle parti della Juventus al minuto 23 con una conclusione dalla lunga distanza di Bonfantini che, però, non trova impreparata Peyraud-Magnin.

Tre minuti più tardi, però, è nuovamente la squadra allenata da Massimiliano Canzi a spaventare le toscane, ancora con Vangsgaard che approfitta di un’amnesia difensiva di Georgieva, ma sfortunatamente non riesce a trovare l’incrocio dei pali per questione di centimetri. Poco dopo, poi, ci prova anche Bonansea – su assist della stessa Amalie –, ma in questo caso trova l’attenta risposta di Fiskerstrand.

Dopo circa dieci minuti dalla prima e unica opportunità concreta costruita, la Fiorentina torna ad affacciarsi dalle parti dell’area di rigore bianconera e con Catena sfiora il vantaggio. La giocatrice viola è la più veloce di tutte nell’avventarsi sulla respinta di Peyraud-Magnin sulla conclusione di Filangeri, ma non riesce a centrare lo specchio della porta.

Il pericolo sventato scuote la Juventus che, al minuto 39, stappa la partita eseguendo alla perfezione uno schema su palla inattiva. Schatzer, da destra, vede il movimento di Caruso che si stacca dalla marcatura e dall’altezza del dischetto riceve la sfera calciandola forte di prima intenzione nell’angolino alla sinistra di Fiskerstrand, 1-0.

Con questa emozione si chiude una prima frazione vivace, con le bianconere in vantaggio.

IL GIOIELLO DI VANGSGAARD CHIUDE I CONTI, POI KRUMBIEGEL E ROSUCCI CALANO IL POKER

L’avvio di ripresa, poi, conferma quanto di buono visto nel primo tempo e, soprattutto, sul finale di parziale. La Juventus Women occupa bene tutti gli spazi in campo e quando attacca diventa davvero complicato contenerla. Passano, infatti, meno di dieci minuti nella seconda frazione e arriva il raddoppio con un capolavoro balistico di Vangsgaard: la danese riceve palla dalla sinistra, si gira verso la porta eludendo la pressione di Georgieva e lascia partire un destro che si infila sotto l’incrocio del palo più lontano, 2-0. Appalusi a scena aperta per lei e per le bianconere.

È una rete che viene accusata dalla Fiorentina. Le nostre ragazze ne approfittano e al 68′ calano il tris con una delle giocatrici subentrate dalla panchina: Bonansea serve l’accorrente Krumbiegel che apre l’interno del piede destro e con un colpo da biliardo accarezza il palo e supera Fiskerstrand, 3-0.

Soltanto nel finale di gara si vede una reazione d’orgoglio da parte delle ospiti che, però, in un’occasione si vedono negare la rete da un intervento strepitoso di Peyraud-Magnin su Janogy e pochi minuti più tardi dalla traversa della porta bianconera sul colpo di testa di Johannsdottir.

Le emozioni, però, non sono assolutamente finite a Biella. Il risultato è in ghiaccio, ma c’è spazio per un altro splendido capitolo di storia bianconera. Al minuto 88, pochissimi minuti dopo il suo ingresso in campo, Martina Rosucci – nelle vesti di capitana – torna a segnare e a esultare: Vangsgaard è altruista e a tu per tu con l’estremo difensore viola preferisce servire la meglio appostata numero 8 che da due passi deve soltanto spingere il pallone in porta, 4-0.

Il poker è servito, la gioia di Rosucci, delle sue compagne e di tutti i tifosi presenti a Biella sono l’ultima fotografia di una serata perfetta.

«Come ho sempre detto pensiamo a una partita dopo l’altra. Stiamo diventando squadra, giorno dopo giorno. Sicuramente arriveranno anche i momenti difficili, ma al momento ci godiamo questi risultati, con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per poter crescere ancora molto. Sono davvero molto felice per la vittoria di questa sera contro la Fiorentina perchè abbiamo superato una grande squadra, allenata da un ottimo allenatore. La squadra mi è piaciuta molto nel secondo tempo. Nella prima frazione abbiamo concesso tre opportunità alle nostre avversarie, tutte da situazioni in cui il pallone ce lo avevamo noi, mentre nella ripresa la squadra ha ridotto al minimo gli errori ed è emersa tutta la nostra qualità. Vangsgaard? Amalie è una grande giocatrice ed è un’ottima ragazza. Penso che abbia giocato una grande partita, in entrambe le fasi. Il gol che ha segnato è un capolavoro e, poi, l’assist per Rosucci è la testimonianza di come sappia leggere sempre alla perfezione i momenti della gara».

«Appena sono entrata in campo ho sentito che c’era un’energia speciale, ma mai avrei pensato di tornare a segnare. Sto vivendo emozioni fortissime in questo momento ed è difficile spiegarle a parole. Penso, però, che la forza del nostro gruppo, quest’anno, sia racchiusa proprio nella mia rete. La giocata altruista di Amalie è straordinaria, giochiamo sempre l’una per l’altra ed è proprio questa la nostra forza. C’è un attaccamento straordinario a questa maglia e deve essere sempre così. Oggi, qui a Biella, c’era mio papà in tribuna, ma sono sicura che mia mamma e mio fratello mi avranno seguita anche loro, da casa. È stata una serata perfetta. Sono una persona nuova, mi sento benissimo e mi godo questa felicità, a partire dai piccoli episodi positivi. Questa sera, prima di entrare in campo, Cantore mi ha chiesto di farle un regalo di compleanno e, dunque, questo gol è anche suo in un giorno così speciale per lei».

Serie A Femminile | 4ª giornata – 1ª fase
Juventus-Fiorentina 4-0
Stadio “Pozzo-La Marmora” – Biella

Marcatrici: 39’ pt Caruso, 10’ st Vangsgaard, 22’ st Krumbiegel, 43’ st Rosucci

Juventus: Peyraud-Magnin, Kullberg, Schatzer, Cantore (15’ st Bennison), Bonansea (25’ st Lehmann), Vangsgaard, Thomas (37’ st Bragonzi), Cascarino, Caruso (C) (25’ st Rosucci), Bergamaschi, Lenzini. A disposizione: Capelletti, Proulx, Gama, Girelli, Beccari, Pelgander, Calligaris. Allenatore: Massimiliano Canzi.

Fiorentina: Fiskerstrand, Bonfantini (37’ st Breitner), Janogy, Catena (28’ st Longo), Georgieva (37’ st Pastrenge), Erzen (18’ st Toniolo), Snerle (28’ st Johannsdottir), Severini, Færge, Filangeri, Boquete Giadans (C). A disposizione: Durante, Bettineschi, Tomassoni, Zaghini, Mailia, Bettineschi. Allenatore: Sebastian De La Fuente.

Assistenti: Merciari – Tagliaferri

Ammonite: 36’ pt Severini (F), 38’ pt Filangeri (F)

Prossimo impegno:
Serie A Femminile | 5ª giornata – 1ª fase
Sampdoria-Juventus
Impianto sportivo “La Sciorba” (Genova)