Proprietà solida, giovani di talento e un allenatore che crede nel progetto: ecco come – e perché – il Como di Fabregas può insidiare il domino delle big in Serie A
C’è una domanda che molti si fanno: ma in Italia potrà più ripetersi un’impresa come quella del Verona esattamente di quarant’anni fa – già, perché successe nell’85 – o del Leicester, per andare a eventi che hanno fatto la storia? Può succedere che a vincere, sbaragliando la concorrenza degli squadroni tradizionali, sia un club che non t’aspetti, che non hai visto arrivare a certi livelli? Certo, non è facile, perché i diritti televisivi scavano sempre più un solco importante, molto importante, tra chi incassa tante – forse troppe – volte di più della concorrenza. Ma per tornare alla domanda iniziale, si può provare a rispondere – magari mettendo un po’ d’ansia alle classiche big – che sì, è possibile: in Italia potrebbe succedere qualcosa che oggi sembra impossibile. E di cui nessuno sembra tener conto. Cioè, per andare dritti alla questione – che il Como possa inserirsi molto presto nella lotta al vertice, nella lotta per lo scudetto.
