L’ex bomber gallese è stato colpito da un lutto: è scomparso suo fratello Gerald ed era impegnato ad allestirne le esequie, il messaggio sui social
Per Cristiano Ronaldo la giustificazione era la voglia di evitare “fenomeni da circo” in chiesa con la sua presenza, per Luis Diaz un impegno commerciale preso in precedenza (anche se resta ingiustificabile che sia andato in discoteca a ballare e divertirsi) ma anche Ian Rush, ex bomber di Juventus e Liverpool ed ambasciatore dei Reds, era atteso ai funerali di Diogo Jota.
La tragedia della morte di Diogo Jota
Jota, 28 anni, è stato sepolto sabato nel cimitero di Gondomar, in Portogallo, dopo che lui e suo fratello, André Silva, 25 anni, sono morti in un incidente stradale avvenuto nelle prime ore di giovedì mattina nel nord della Spagna. L’incidente è avvenuto appena 11 giorni dopo il matrimonio di Jota con Rute Cardoso, il suo amore d’infanzia, anch’essa 28enne, madre dei suoi due figli Dinis, quattro anni, e Duarte, due, e della figlia Mafalda, di soli otto mesi.
La devastante notizia ha lasciato il mondo del calcio sotto shock e diverse star erano presenti al funerale di Jota e di suo fratello sabato. Tra questi, la squadra del Liverpool, il tecnico dei Reds Arne Slot e molti compagni di squadra portoghesi di Jota, come Rubén Neves, Rubén Dias e Bernardo Silva. Ian Rush, capocannoniere di sempre del Liverpool, non ha potuto partecipare e il gallese ha rivelato la sua tragica ragione.
La spiegazione di Rush
Ian Rush ha rivelato il tragico motivo per cui non ha potuto partecipare al funerale di Diogo Jota con un toccante post su Instagram: “Riposate in pace, Diogo e André – inizia il messaggio di Rush accompagnato da una foto di Jota e suo fratello con le maglie del Porto, insieme a fiori in omaggio al giocatore – Al Liverpool ci siamo sempre considerati una grande famiglia. Ora che uno di noi se n’è andato, dobbiamo unirci e aiutarci a vicenda. Gli ultimi giorni lo hanno dimostrato.
Ero stato invitato e intendevo partecipare al funerale di Diogo, ma mio fratello Gerald è mancato la settimana scorsa, e stavo aiutando con il suo funerale quando è arrivata la notizia della morte di Diogo. È stato un periodo incredibilmente difficile e non sono riuscito a partecipare. Non stava bene da un po’, ma come per Diogo, non ho ancora metabolizzato appieno la sua scomparsa.
Il messaggio alla famiglia
La moglie di Diogo, Rute, i loro tre splendidi figli, i suoi genitori e la famiglia allargata stanno affrontando una perdita inimmaginabile. Questo straziante incidente ha causato la perdita sia di Diogo che di suo fratello, André Silva. Siamo profondamente addolorati per entrambi. Diogo era un grande giocatore. Probabilmente il miglior finalizzatore naturale del club. Ha sempre dato il 100%. Faceva la differenza sia che partisse titolare o subentrasse come sostituto.Era una persona con i piedi per terra, un vero gentiluomo. Ci mancherà tanto per la persona speciale che era quanto per quello che ha fatto su un campo da calcio per il Liverpool e il Portogallo. Diogo non sarà mai dimenticato perché ha abbracciato tutto ciò che è Liverpool”.