Federico Chiesa e Lucia Bramani, le nozze nel duomo di Grosseto

Corso Carducci, via Manin, i portici di piazza Dante, sono affollati dalla tarda mattinata di sabato. Parliamo delle vie intorno al duomo di Grosseto, dove sta per andare in scena il matrimonio del campione della Juventus e della Nazionale di calcio Federico Chiesa e Lucia Bramani.

Dalla folla di tifosi e curiosi spunta la signora Matilda, grossetana doc: «È dalle nozze di Adriano Celentano e Claudia Mori negli anni ’60 che non si vedeva un matrimonio del genere, loro si sposarono alle 5 di mattina. È pieno di vip, e Grosseto ne trae beneficio anche a livello di immagine». Con lei i due nipotini, Matteo e Mario, che tifano Milan ma sono qui per vedere i calciatori e le macchine : «Sono appena passate due Ferrari e una Porsche, bellissime, ora aspettiamo Chiesa!».

Tra la presenza massiccia di carabinieri, polizia e servizio di sicurezza, non manca il clima da bar dello sport: «Lo fa a Grosseto perché a Firenze gliene dicevano quattro», ride un tifoso della Viola. «Ma figurati, la Fiorentina dovrebbe solo essergli riconoscente» gli fa eco l’amico juventino. Poi ci sono gli stranieri di passaggio incuriositi dalla folla.

Federico Chiesa arriva intorno alle 16.15 e prima di entrare in chiesa, si passi il gioco di parole, si ferma a salutare e a firmare autografi. Dopo un quarto d’ora arriva anche la moglie in abito bianco e velo di organza di vari metri. Alle 17.17 gli sposi si baciano e scatta l’applauso.

Tra gli invitati ovviamente il padre dello sposo, ex campione lui stesso, Enrico Chiesa, la sorella Adriana e la moglie del compagno di club Manuel Locatelli Thessa Lacovich. C’è anche Michela Persico, moglie di un altro calciatore della Juventus, Daniele Rugani.

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