In campo stasera, nell’ultimo quarto di finale di questo Europeo, in scena allo Stadio Olimpico di Berlino, si sono affrontate la Turchia di Vincenzo Montella e l’Olanda di Rambo Koeman.
Due sorprese che erano a caccia di una semifinale storica, che mancava da troppi anni per entrambe, due formazioni votate al calcio offensivo e con grandi individualità in campo. Ed è l’Olanda la quarta semifinalista di Euro 2024. Vittoria in rimonta per la nazionale del ct Koeman che ha superato la Turchia di Vincenzo Montella 2-1 nell’ultimo quarto di finale giocato a Berlino. Turchia avanti nel primo tempo grazie a un colpo di testa di Akaydin. Nella ripresa, in cinque minuti, il ribaltone olandese con de Vrij al 71′ e un’autorete di Muldur al 76′. Inutile l’assalto finale turco. L’Olanda in semifinale affronterà l’Inghilterra che ha eliminato la Svizzera.
Nel primo tempo gli olandesi si rendono subito pericolosi sin dal primo minuto e cercano di fare la partita. Al 2′ Depay si libera benissimo ma scivola al momento del tiro: destro alto da buona posizione. La Turchia si chiude in difesa in attesa di ripartire con capacità e tecnica. L’Olanda, intanto, non riesce a trovare spazi, il pallone continuare a girare da una parte all’altra senza soluzione. Dall’altra parte, anche la Turchia non riesce a imporre il proprio gioco. Ritmi molto lenti. Intanto Montella chiede maggiori verticalizzazioni ai suoi giocatori. Alla fine è la Turchia a trovare la via del gol al 35′ con Akaydin, che sblocca la partita e e trova il vantaggio: cross di Guler per Akaydin che, approfitta dell’errata uscita di Verbruggen e colpisce di testa. Ora la formazione di Montella può impostare il gioco al meglio, mentre gli Orange sono in difficoltà. L’Olanda deve assolutamente cambiare marcia se vuole tornare in partita. 2′ di recupero. Triplice fischio e si rientra negli spogliatoi con il vantaggio della formazione di Montella. Orange troppo remissivi in questa prima frazione.
Secondo tempo. La Turchia riparte in pressing, mentre l’Olanda cerca di concretizzare verso la porta turca. Al 56’ occasione per i turchi con Arda Guler: il suo calcio di punizione scheggia il palo e termina fuori. Al 57′ è l’Olanda ad avere una buona occasione con Depay, che recupera un pallone, ma il suo tiro dai 20 metri viene bloccato da Günok. Gli orange non riescono proprio a scalfire il muro turco. E al 70’ arriva il pareggio dell’Olanda con il colpo di testa di de Vrij. E con grandissima fatica, gli Orange tornano in partita. Errore della difesa turca che ha coperto male. Parità. De Vrij salta più in alto di tutto: il suo stacco di testa, imperioso, vale il pareggio per l’Olanda. E al 77’ arriva il vantaggio con l’autogol di Müldür: Dumfries mette al centro una palla velenosa e Müldür sfortunatamente timbra il vantaggio degli Orange. Ora si vede un’altra Olanda ed è la Turchia che deve ritrovare il ritmo del primo tempo. Olanda-Turchia 2-1. 5′ di recupero. E il risultato non cambia: sono gli Orange a conquistare la semifinale contro l’Inghilterra.
Spada/LaPresse
Euro 2024, Olanda-Turchia: gol Stefan de Vrij
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EURO24 – quarti di finale – Turchia vs Olanda, gol Olanda 1-1
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EURO24 – quarti di finale – Turchia vs Olanda, golTurchia
Il caso Demiral
Due giornate di squalifica per Merih Demiral, difensore della Turchia. L’ex centrale di Juventus e Atalanta Merih Demiral ha esultato con il “saluto dei lupi grigi” dopo il suo secondo goal contro l’Austria agli ottavi degli Europei 2024. Un gol decisivo per il passaggio della squadra di Montella ai quarti di finale contro l’Olanda del 6 luglio che però Demiral non potrà giocare. Al suo posto il ct italiano della Turchia dovrebbe mandare in campo Akaydin.
L’indice ed il pollice uniti per formare gli occhi, le altre dita alzate per rappresentare le orecchie di un lupo. Così il difensore della Turchia aveva festeggiato il suo secondo gol all’Austria. Ma quel gesto, rivolto ai tifosi turchi assiepati nello stadio di Lipsia, gli è costato la squalifica per due giornate. Il “saluto del lupo” ha infatti un significato politico, e la Uefa, che vieta esternazioni politiche durante le proprie manifestazioni, ha deciso di fermare il centrale dopo aver aperto un’inchiesta. I “Lupi Grigi”, un movimento estremista e nazionalista di destra turco divenuto noto, tra l’altro, per il coinvolgimento nell’attentato a papa Giovanni Paolo II. Il saluto “politico”, oltre ad essere vietato dal regolamento della Uefa, è fuori legge in Austria dove sul caso sono intervenuti anche membri del Governo chiedendo pene esemplari per il calciatore.
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EURO24 – esultanza del lupo di Demiral
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EURO24 – quarti di finale – Turchia vs Olanda