Trattativa caldissima, quella in uscita per i due esterni verso il Nottingham. Alla Continassa sono partiti da una richiesta complessiva intorno ai 30 milioni per tutti e due
Ai premi del Mondiale si aggiungono gli incassi delle cessioni di Timothy Weah e Samuel Mbangula, sempre più vicini al Nottingham Forest e già preallertati. Da un momento all’altro il figlio d’arte e l’ala belga potrebbero lasciare il ritiro bianconero in Florida: si aspetta l’ok definitivo da Torino. Un bel tesoretto per la Juventus e per il dg Damien Comolli, pronto a cambiare marcia sul mercato e in modo particolare nella caccia al grande bomber: a partire dallo svincolato di lusso Jonathan David. L’ex Lilla ha molti corteggiatori e un debole per la Signora. Così nelle ultime ore il 25enne centravanti canadese – 25 reti nel 2024-25 – ha chiesto al proprio entourage di riattivare i contatti con i dirigenti juventini e di ammorbidire certe richieste economiche per facilitare il matrimonio. Comolli, rientrato a Torino dopo aver seguito dal vivo il successo di Philadelphia di Yildiz e compagni contro il Wydad, ha apprezzato il gesto e nella riunione telefonica di ieri ha presentato un’offerta al ribasso agli agenti di David. La palla passa all’attaccante, che adesso dovrà decidere se accettare la proposta della Juventus a cifre inferiori o prendere ancora tempo, magari confidando in condizioni migliori altrove: dall’Italia alla Premier. David riflette, ma la tentazione bianconera è forte.
Osi, Jackson&C.
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Comolli spera in una risposta positiva, però ancora non si illude: nel mercato può cambiare tutto in fretta, a maggior ragione con gli svincolati. Le insidie non mancano e proprio per questo il dg francese continua a portare avanti più soluzioni contemporaneamente: da Nicolas Jackson del Chelsea all’ambitissimo Victor Osimhen (Napoli), che resta il preferito di Igor Tudor per il post Dusan Vlahovic. Sempre vive anche le altre piste: da Mateo Retegui (Atalanta) a Santiago Castro (Bologna). Una corsa a parte è invece quella per Randal Kolo Muani, protagonista con la Juventus al Mondiale: 2 gol e un assist. L’attaccante di proprietà del Psg non esclude gli altri attaccanti, anzi: l’idea di Tudor e della dirigenza è quella di ripartire da Kolo e da un nuovo bomber. Randal sta bene in bianconero e la Juventus, nonostante la concorrenza inglese, resta ottimista e punta a un nuovo affitto per il parigino.
Doppio addio
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Intanto Comolli è concentrato nel portare a termine la doppia cessione di Mbangula e Weah al Nottingham. Trattativa caldissima, un po’ come la Philadelphia lasciata domenica dal dg della Juventus. I contatti con il club inglese sono diventati sempre più fitti ieri: si tratta a oltranza per chiudere in tempi brevi. Alla Continassa sono partiti da una richiesta complessiva intorno ai 30 milioni per i due esterni: Mbangula è stato lanciato dalla Next Gen e Weah era stato acquistato nell’estate 2023 dal Lilla per 10,3 milioni più bonus. Il Nottingham vola più basso e adesso si ragiona su una cifra vicina ai 25 milioni più bonus. Il belga (0 minuti al Mondiale) e l’americano (solo 45’ contro l’Al Ain) sono a Orlando con la squadra e aspettano il via libera, dato quasi per imminente, per lasciare gli Usa e raggiungere l’Inghilterra. Due (esterni) escono e almeno uno arriverà: da Wesley del Flamengo (su di lui c’è anche la Roma) a Dodò della Fiorentina fino a Nuno Tavares della Lazio.
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