La prova dell’arbitro Vincic a Miami nella gara per il mondiale per Club analizzata ai raggi X, il fischietto sloveno ha espulso un giocatore
Quarantacinque anni, internazionale dal 2010, Vincic (connazionale del presidente dell’Uefa Ceferin), la scelta per River Plate-Monterrey, è tra gli arbitri più stimati in Europa, ha arbitrato l’ultima finale di Champions ed era tra i candidati per dirigere la finale di Euro2024, che fu poi affidata a Letexier. Una curiosità: il 28 maggio 2020 fu coinvolto, suo malgrado, in una vicenda di sesso droga e armi. Vinčić ebbe la sola “colpa” di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, accettando un invito a pranzo in un casolare a Bjeljina, in Bosnia ed Erzegovina, quando la polizia fece irruzione ed arrestò circa 30 persone, tra cui proprio il direttore di gara sloveno. Una volta raccontata la sua testimonianza, fu subito rilasciato e ritenuto estraneo ai fatti. Di recente ha fatto però arrabbiare il Milan nella gara (poi vinta dai rossoneri) a Madrid contro il Real, soprattutto per il rigore fischiato a favore delle merengues. Vediamo come se l’è cavata ieri a Miami il fischietto sloveno.
I precedenti tra le due squadre
Gli argentini non avevano mai affrontato in precedenza il club messicano.
L’arbitro ha ammonito 9 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Tomaz Klancnik e Andraz Kovacic con l’ uruguaiano Gustavo Tejera IV uomo, l’arbitro ha ammonito 9 giocatori: Perez, Rodriguez, Castano, Galoppo, Meza, Medina, Alvarado, Aguirre, Ambriz, espulso al 91′ Castano per doppia ammonizione
River Plate-Monterrey, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Primo giallo al 17′ per Perez per un intervento in ritardo su Deossa; era diffidato e salterà l’Inter. Ammonito anche Rodriguez per un brutto fallo su Montiel. Protesta tutta la panchina del River che chiede il rosso, il Var non interviene e Rodriguez se la cava. Al 26′ giallo per Castano che interrompe una ripartenza dei messicani.
Nella ripresa al 10′ ammonito Galoppo per un fallo su Rodriguez, anche lui era diffidato e non giocherà contro i nerazzurri. Al 20′ giallo anche per Meza. Vengono ammoniti anche Medina, Alvarado, Aguirre ed Ambriz mentre al 91′ Castano rimedia una seconda ammonizione e viene espulso: è il terzo argentino che salterà la gara con l’Inter. Finisce 0-0.