Attaccante dello Stoccarda e della nazionale tedesca, è un classe 2002 che garantirebbe alla squadra caratteristiche ben diverse rispetto alle punte già in rosa: è alto 1,98 ma i compagni garantiscono che abbia una tecnica sopraffina
A vederlo da lontano si rischia di rimanere fregati dalle caratteristiche fisiche. Osservando rapidamente Nick Woltemade, attaccante dello Stoccarda fresco di esordio con la nazionale tedesca in Nations League, la testa potrebbe portare a pensare: “Eccolo, il classico ‘gigantone’ di due metri buono a colpire di testa e a tenere su la squadra”. E invece è tutto diverso, perché in primis di testa ha segnato solo 1 dei 12 gol siglati in Bundesliga in questa stagione. Poi perché, a dispetto di un fisico alla Peter Crouch – Woltemade è alto 1,98, appena 3 centimetri in meno dell’ex attaccante inglese -, l’11 dello Stoccarda offre soluzioni parecchio più alternative rispetto alla classica punta di peso. Ed è anche per questo motivo che il suo nome è finito sui taccuini di Marotta e Ausilio, impegnati in questi giorni a costruire l’Inter targata Chivu della prossima stagione.