Lazio: Luis Alberto via, arriva Tchaouna

La Lazio si porta avanti. Praticamente chiusa l’operazione per ingaggiare Loum Tchaouna in attesa di definire la cessione di Luis Alberto. Due piani paralleli che investono il settore della trequarti. Ieri, lo snodo finale per l’arrivo del 20enne francese, che da tempo era già stato bloccato dal d.s. Angelo Fabiani. In discussione solo gli ultimi dettagli. Acquisto a titolo definitivo versando gli otto milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria: la Salernitana dovrà riconoscere il 40 % della rivendita al Rennes. Per il trequartista, giunto in Italia nella scorsa estate, è previsto un contratto quinquennale. Nativo del Ciad, Tchaouna ha la nazionalità francese. Non aveva riscosso la fiducia di Paulo Sousa a inizio stagione, con l’arrivo di Pippo Inzaghi in panchina ha trovato sempre più spazio. In un assetto a due nella trequarti può agire sia a destra sia a sinistra. A volte ha giocato da punta o da esterno di centrocampo: in chiave tattica si propone pure come alternativa per il dopo Felipe Anderson. Mancino naturale, specialista nel tiro a giro. Velocità e fantasia si miscelano nelle sue giocate, spesso esaltate dal dribbling. Tra i quattro gol in campionato c’è quello sul campo della Lazio, ad aprile. A segno due volte in Coppa Italia. Tchaouna, classe 2003, si innesta nel programma di ringiovanimento dell’organico fissato come priorità dalla società.

Staffetta

—  

Da Tchaouna a Luis Alberto il senso di una staffetta che sta per compiersi anche sotto il profilo generazionale. La trattativa per la cessione del 31enne spagnolo all’Al Duhail appare sempre più destinata alla chiusura. Dal club qatariota l’offerta di un triennale da circa 8 milioni a stagione per il sì del Mago. Il 12 aprile, al termine della vittoria contro la Salernitana, Luis Alberto aveva annunciato la sua partenza a fine stagione. Nonostante un contratto rinnovato a settembre fino al 2028. Con un ingaggio da quattro milioni all’anno che però il fantasista andaluso potrà vedersi raddoppiato in Qatar. Per farlo partire la Lazio chiede 15 milioni di euro. Il rilancio dell’Al Duhail è arrivato fino a quota 11. Ma nelle prossime ore potrebbe esserci una ridefinizione della cifra puntando sui bonus. Un divorzio maturato anche perché lo spagnolo non rientra nei piani di Tudor. L’esclusione dai convocati per la gara con l’Empoli del 12 maggio ha chiuso il rapporto. Punito per un impegno non ritenuto soddisfacente in allenamento. Domenica, l’epilogo più duro. Dalla panchina Luis Alberto si attendeva uno spazio nel finale con il Sassuolo. Per salutare il pubblico dell’Olimpico. Ma Tudor non l’ha fatto subentrare. Un episodio che ha testato pure l’intransigenza del tecnico nei rapporti all’interno dello spogliatoio. Dalla cessione di Luis Alberto, dopo aver dirottato il 25% della rivendita al Liverpool, la Lazio smisterà altre risorse sul mercato. La rivoluzione programmata da Tudor dovrà però passare dal budget biancoceleste. Dopo Tchaouna si busserà di nuovo alla Salernitana. Per formalizzare l’offerta da otto milioni per Boulaye Dia, la punta senegalese che però attende il salto in Premier (sondaggio dal Wolverhampton). Oggi, incontro decisivo per il rinnovo di Daichi Kamada.