Gp della Cina a Shanghai, ecco dove vederlo in replica (Qui il programma completo)
Verstappen vince davanti a Norris e Perez. Leclerc quarto e Sainz quinto- Corriere.it
April 22, 2024 | by allcalcio.it
Gp Cina: Max domina anche a Shanghai, passi indietro della Ferrari per la prima volta in stagione giù dal podio. Bene McLaren con Lando
Ore 16:43 – Pagelle: Norris il migliore dopo Verstappen (9), Ferrari passo indietro (5)
Samurai in Giappone, Dragone in Cina. Max Verstappen, l’Alieno Mutaforma, ha di nuovo cambiato aspetto ma il risultato è il solito: lui solo soletto davanti, gli altri a disputare un altro Gp, nel quale la Ferrari ha visto sgonfiare le sue vele e la McLaren, invece, intercettare la giornata di vento giusto (ma più che altro con Norris: Piastri infatti ha subito danni in un contatto). Dopo cinque corse il Mondiale di F1 è già chiaramente indirizzato su un fronte mentre è ancora fluido su un altro. LEGGI QUI
Ore 15:45 – Le classifiche del Mondiale
Mondiale piloti
1. Max Verstappen (Red Bull) 110
2. Sergio Perez (Red Bull) 85
3. Charles Leclerc (Ferrari) 76
4. Carlos Sainz (Ferrari) 69
5. Lando Norris (McLaren) 58
6. Oscar Piastri (McLaren) 38
7. George Russell (Mercedes) 33
8. Fernando Alonso (Aston Martin) 31
9. Lewis Hamilton (Mercedes) 19
10. Lance Stroll (Aston Martin) 9
Mondiale costruttori
1. Red Bull 195
2. Ferrari 151
3. McLaren 96
4. Mercedes 52
5. Aston Martin 40
6. RB 7
7. Haas 5
Ore 14:00 – Ricciardo penalizzato, – 3 posti a Miami
Ricciardo è stato sanzionato per un sorpasso in regime di safety car su Hulkenberg. Essendosi ritirato in Cina, l’australiano sconterà una retrocessione di 3 posti sulla griglia di partenza di Miami.
Ore 11:40 – Ordine di arrivo del Gp di Cina
1. Verstappen (Ola) Red Bull
2. Norris (Gbr) McLaren
3. Perez (Mes) Red Bull
4. Leclerc (Mon) Ferrari
5. Sainz (Spa) Ferrari
6. Russell (Gbr) Mercedes
7. Alonso (Spa) Aston Martin
8. Piastri (Aus) McLaren
9. Hamilton (Gbr) Mercedes
10. Hulkenberg (Ger) Haas
11. Ocon (Fra) Alpine
12. Albon (Tha) Williams
13. Gasly (Fra) Alpine
14. Zhou (Cin) Sauber
15. Stroll (Can) Aston Martin
16. Magnussen (Dan) Haas
17. Sargeant (Usa) Williams
Ritirati
Ricciardo (Aus) Vcarb 33° giro
Tsunoda (Jap) Vcarb 26° giro
Bottas (Fin) Sauber 19° giro
Giro più veloce
il 45° di Alonso in 1’37’’810
Ore 11:02 – Dietro a SuperMax c’è Norris, la Ferrari fa due passi indietro
(Daniele Sparisci) La teoria era sacrificare le qualifiche per privilegiare il passo gara. Ma il ritmo di Leclerc, e di Sainz, a Shanghai era più turistico che competitivo ed è una sorpresa («amara» per Charles) , lo dice anche Lando Norris al suo secondo podio della stagione nel giorno in cui manca un pilota della Ferrari, sempre presente nei primi quattro appuntamenti del Mondiale nella top 3: «Ci aspettavamo di finire parecchio dietro alla Ferrari, e invece non è andata così».
Davanti, in un’altra galassia, c’è sempre Verstappen, intoccabile: al comando dopo le due ripartenze dopo la safety car (una per il ko tecnico di Bottas, l’altra per il caos seguito al primo restart con Stroll che centra Ricciardo e Magnussen che prende Tsunoda, doppio ritiro per i torelli di Faenza: che sfortuna), padrone assoluto di questo Mondiale e chissà di quanti altri. Pole, sprint e Gp l’ennesimo triplete che fa paura in un campionato così lungo e in assenza di avversari. Il doppio pit-stop, eseguito alla perfezione, in regime di auto con le sirene, dimostra anche che la Red Bull – dopo le tensioni della faida interna- non ha perso un briciolo di concentrazione e di ambizione.
Perez si è preso il terzo posto, è in versione remissiva rispetto al pilota spavaldo che l’anno scorso di questi tempi sognava di detronizzare il fenomeno. Questo atteggiamento, se i risultati continueranno a essere questi, lo porterà alla riconferma in Red Bull. Norris è stato favorito dalla safety car che ha aiutato anche la Rossa a limitare i danni in un week end al di sotto delle attese. Perché gli obiettivi erano altri «mettere pressione alla Red Bull» , ma Shanghai la macchina non ha funzionato come altre volte, né su bagnato e né sull’asciutto. C’entrano le brutte qualifiche (Charles partiva 6° e Carlos 7°), trovare la velocità sul giro singolo è diventato un problema. Ma c’entra anche una preparazione non all’altezza dell’appuntamento su una pista ignota (mancava al calendario dal 2019), magari qualcosa dei compiti a casa (nel lavoro di preparazione al simulatore e nelle scelte di base) non ha funzionato.
Si è visto da subito già nel primo e unico turno delle libere del venerdì, poi è stata una rincorsa ed è significativo che la Ferrari in due qualifiche e due gare non abbia mai visto la top 3. Sulle strategie c’è poco da aggiungere: la scelta di andare su una sosta sola (di fatto obbligata dopo il balletto delle safety) ha messo nudo i limiti di gestione delle coperture dure, Leclerc ha chiesto via radio: «Siamo sicuri di questo piano D?». Ma era una domanda retorica, la buona notizia per lui è essere tornato davanti al compagno in maniera stabile. Dopo le scintille del sabato stavolta tutto è rientrato, i due non hanno neanche mai avuto l’occasione di duellare, impegnati come erano in una gara di difesa.
Male Charles alla partenza che si lascia sorprendere da Russell: «Ma il problema oggi era il passo, e questo risultato è il massimo possibile. La McLaren ci ha sorpreso positivamente, e penso che se Piastri non avesse avuto un danno sarebbe stato: con la dura andavamo mezzo secondo più lenti». Vasseur ha un’altra spiegazione: «Stavolta non siamo riusciti a estrarre il potenziale, il guaio è partire così dietro, potevamo anche fare la seconda fila». Non è soltanto una questione di aggiornamenti (arriveranno a Imola), piuttosto di ottimizzare il meglio a disposizione. Anche Carlos sembrava un altro,ha commesso errori in qualifica e poi in gara non ha mai
Per il resto la solita mischia furibonda dietro, lo show di Alonso con le gomme fresche. Bei sorpassi ma alla fine uno che scattava terzo può essere felice di arrivare settimo? Hamilton da 18esimo a nono, comunque lontanissimo da dove dovrebbe essere.
Ore 10:47 – Ordine di arrivo del Gp di Cina, la top 10
Verstappen, Norris, Perez, Leclerc, Sainz, Russell, Alonso, Piastri, Hamilton, Hulkenberg.
Ore 10:43 – Verstappen vince il Gp di Cina
Max taglia il traguardo e si prende la vittoria numero 58 su un circuito dove non aveva mai vinto. Padrone assoluto del Mondiale, dietro ci sono Norris e Perez.
Ore 10:41 – Giro 55/56 Verstappen verso il quarto successo
Max non ha vinto soltanto in Australia dove si è ritirato, chiede al box di controllare le gomme perché ha preso detriti lasciati dalla macchina di Zhou.
Ore 10:35 – Giro 53/56 Norris verso il secondo podio della stagione
Lando aveva fatto anche la pole nella sprint race ma l’aveva persa malamente con una partenza terribile. Adesso sta guidando benissimo e si avvicina al secondo podio della stagione dopo quello di Melbourne.
Ore 10:33 – Giro 50/56 Alonso è settimo
Cinque sorpassi in pochi giri per Fernando che si è portato dietro a Russell.
Ore 10:29 – Giro 48/56 Sainz ha aumentato il ritmo
Sainz ha spinto di più per tenere dietro Russell, gli dicono di non diminuire e che è improbabile che Alonso possa rimontarlo.
Ore 10:25 – Giro 45/56 Verstappen in fuga
Verstappen davanti fa gara a parte, Norris resiste al secondo posto e Perez sembra abbastanza lontano. Sainz è quinto, sarebbe un buon risultato. Ma nel finale dovrà difendersi dal ritorno di Alonso che ha montato le gomme nuove, è il più veloce in pista.
Ore 10:23 – Giro 44/56 Alonso al pit-stop
Alonso mette le medie nuove ma rientra dodicesimo.
Ore 10:20 – Giro 42/56 Charles continua a spingere
Charles si è portato a 1’’2 da Perez, non può usare l’ala mobile. E deve evitare di spremere troppo le gomme per conservarle alla fine.
Ore 10:17 – Giro 40/56 Leclerc e i dubbi sulla strategia
«Le gomme non sono il massimo. Siamo sicuri di questo piano D?» chiede Leclerc via radio. Ma ormai c’è poco da fermare, effettuare un’altra sosta significherebbe ritrovarsi in fondo al gruppo.
Ore 10:15 – Giro 39/56 Perez passa Leclerc
Perez è riuscito a prendersi la terza posizione. Leclerc prova a stargli in scia
Ore 10:13 – Giro 38/58 Perez all’assalto di Leclerc
Perez è incolato e sta mettendo pressione a Charles che per ora resiste al terzo posto.
Ore 10:11 – Giro 36/56 La top 10
Verstappen, Norris, Leclerc, Perez, Alonso, Sainz, Russell, Piastri, Hulkenberg, Hamilton
Ore 10:08 – Giro 34/56 Leclerc deve difendersi da Perez
Charles per ora sta gestendo ma non sarà facile gestire il ritorno del messicano. E Norris davanti è abbastanza lontano. Puniti Stroll e Magnussen con 10’’ per aver provocato gli incidenti con Ricciardo e Tsunoda.
Ore 10:05 – Giro 33/56 Ricciardo si ritira
Doppio ritiro per la scuderia di Faenza, Ricciardo deve ritirarsi per i danni subìti nel tamponamento con Stroll. Era il miglior fine settimana dell’australiano in questa stagione.
Ore 10:04 – Giro 32/56 La top 5
Verstappen, Norris, Leclerc, Perez, Alonso
Ore 10:00 – Giro 31/56 Esce la safety car
Verstappen parte ancora bene, dietro Norris e Leclerc.
Ore 09:55 – Giro 28/56 Ritiro per Tsunoda
Tsunoda costretto a ritirarsi dopo il contatto con Magnussen, un weekend terribile per VCarb, la scuderia di Faenza. Il tamponamento di Stroll a Ricciardo è stato comunque notato dai commissari di gara.
Ore 09:52 – Giro 27/56 Ricciardo tamponato da Stroll, ancora safety car
Alla ripartenza dalla safety car parecchio caos: Stroll tampona Ricciardo. Mentre Tsunoda e Magnussen si prendono
Ore 09:46 – Giro 26/56 Via la safety car
Verstappen parte bene come al solito, Leclerc deve difendersi da Perez.
Ore 09:44 – Giro 24/56 Safety car, Red Bull ai box
Verstappen, Perez e Alonso cambiano le gomme in regime di safety car. Fernando sceglie le gomme rosse, non potrà arrivare fino alla fine con quelle coperture.
Ore 09:42 – Giro 22/56 Norris al pit-stop
Lando critica la strategia della squadra di averlo chiamato troppo tardi, intanto i commissari non riescono a spostare la macchina di Bottas. La direzione gara fa entrare la safety car.
Ore 09:40 – Giro 22/56 Virtual safety car, Leclerc al cambio gomme
Scatta la virtual safety car, ne approfitta subito Leclerc per andare al cambio gomme. Rientra in quinta posizione dietro Alonso.
Ore 09:38 – Giro 21/56 Bottas si ferma, motore ko
Bottas fermato da un problema al motore, resta in una via di fuga. Per ora la direzione di gara ha esposto soltanto le bandiere gialle in quella zona.
Ore 09:36 – Giro 20/56 Verstappen si riprende il comando
Verstappen passa in pista Norris e torna leader, ha un passo insostenibile per gli avversari.
Ore 09:33 – Giro 19/56 Norris e Leclerc andranno su una sosta sola?
Strategia difficile ma forse possibile a questo punto per McLaren e Ferrari.
Ore 09:32 – Giro 17/56 Norris continua, Sainz al pit-stop
Piastri al pit-stop, Norris invece continua. Sainz al pit-stop, per Leclerc ancora no
Ore 09:28 – Giro 15/56 Verstappen passa Leclerc
Max con le gomme dure passa Leclerc che ancora non si è fermato al pit-stop. Charles non oppone resistenza, stanno facendo due gare differente.
Ore 09:26 – Giro 14/56 Doppio pit-stop Red Bull
Soste perfette per Verstappen e Perez, in testa al Gp adesso c’è Norris (che non si è ancora fermato) davanti a Leclerc
Ore 09:24 – Giro 13/56 La strategia Ferrari
Leclerc e Sainz per ora non si fermano al pit-stop, la Ferrari sta cercando di sfruttare al meglio le gomme per la seconda parte di gare. Davanti Verstappen ha già fatto il vuoto con 10’’ di vantaggio su Perez.
Ore 09:21 – Giro 12/56 Leclerc passa anche Piastri
Leclerc con l’ala mobile si prende anche la posizione su Piastri, sta facendo un’ottima gara Charles. Russell e Alonso al cambio gomme.
Ore 09:19 – Giro 10/56 Sainz su Russell
Anche Carlos si è messo dietro a Russell e sta cercando il giro buono per passarlo.
Ore 09:16 – Giro 8/56 Leclerc supera Russell
Bravo Leclerc a passare Leclerc all’esterno della curva 1, Charles recupera il sesto posto perso in partenza.
Ore 09:14 – Giro 7/56 Norris all’attacco di Alonso, passa
Lando s’incolla a Fernando, la McLaren su questa pista va molto meglio che altrove. Norris riesce a superare lo spagnolo sfruttando l’ala mobile.
Ore 09:12 – Giro 5/56 Leclerc vicino a Russell
Leclerc adesso deve portare a termine l’attacco a Russell per riprendersi il sesto posto. Poi bisognerà pensare riprendere Piastri e Norris.
Ore 09:10 – Giro 4/56 Max allunga, Perez passa Alonso
Il vantaggio di Verstappen è salito a 4’’3, Perez intanto passa Alonso per il secondo posto. Red Bull imprendibile.
Ore 09:07 – Giro 3/56 La top 10
Verstappen, Alonso, Perez, Norris, Piastri, Russell, Leclerc, Sainz, Stroll, Hulkenberg.
Ore 09:06 – Giro 2/59 Brutta partenza Ferrari
Leclerc e Sainz hanno poi ripreso Hulkenberg, ma hanno perso una posizione su Russell. Davanti Verstappen ha un vantaggio di oltre 2’’ su Alonso.
Ore 09:04 – Partiti!
Verstappen parte bene. Alonso anche e supera Perez al via tentando di affiancare all’esterno Max. Male lo start delle Ferrari che vengono passare da Russell e anche da Hulkenberg
Ore 09:02 – Rischio pioggia del 10%
Secondo le previsioni meteo il rischio di pioggia è basso, la gara dovrebbe essere sull’asciutto.
Ore 08:56 – La scelte delle gomme
Fra i big tutti con le medie, dietro qualcuno, come Stroll, prova le rosse.
Ore 08:52 – L’obiettivo della Ferrari
La Ferrari ha un buon passo in gara e la missione è provare a salire sul podio. Davanti ci sono avversari veloci e tosti come Alonso, Norris e Piastri. Sarà importante non formare una “processione” di macchine attaccate in cui ognuna dietro può sfruttare l’ala mobile.
Ore 08:48 – Il presidente dell’Inter Zhang: «False le voci sulla cessione»
L’Inter, vicina a un accordo di rifinanziamento con il fondo Pimco, il presidente Zhang parlando con Sky sulla griglia di Shanghai nega di voler cedere il controllo del club: «Da quando ho preso l’Inter ogni giorno c’è stata una voce, il nostro obiettivo è continuare a vincere».
Ore 08:44 – Le gomme a disposizione di ogni squadra
Ecco i treni di gomme che rimangono a disposizione di ogni team.
Ore 08:40 – Riparazioni al fondo per Alonso
I meccanici sono intervenuti sulla griglia per sistemare il fondo dell’Aston Martin leggermente danneggiato da una pietra nei giri di preparazione. Fernando è stato protagonista della Sprint Race con battaglie oltre il limite e poi anche delle qualifiche, la seconda fila è un grande obiettivo.
Ore 08:35 – Le strategie di gara
Sara una gara con almeno due soste, ecco le previsioni della Pirelli sulle strategie: partenza con le medie, passaggio alle dure e poi ultimo stint con le medie. Oppure medie-dure-dure. Qualcuno potrebbe azzardare la partenza con le rosse.
Ore 08:28 – Giri di riscaldamento, Sargeant parte dalla pit lane
I piloti hanno effettuato i giri di riscaldamento e le prove di partenza. L’unica novità in griglia è che Sargeant partirà dalla corsia dei box: la Williams ha sostituito parti sulla monoposto dell’americano. Era già ultimo.
Ore 08:10 – La griglia di partenza del Gp di Cina
Questa la griglia di partenza del Gran Premio di Cina, in programma sui 56 giri del circuito di Shanghai, 5° appuntamento del Mondiale di Formula 1:
1ª fila
1. Max Verstappen (Ned) Red Bull
2. Sergio Perez (Mex) Red Bull
2ª fila
3. Fernando Alonso(Spa) Aston Martin
4. Lando Norris (Gbr) McLaren
3ª fila
5. Oscar Piastri (Aus) McLaren
6. Charles Leclerc (Mon) Ferrari
4ª fila
7. Carlos Sainz(Spa) Ferrari
8. George Russell (Gbr) Mercedes
5ª fila
9. Nico Hulkenberg (Ger) Haas
10. Valtteri Bottas (Fin) Kick Sauber
6ª fila
11. Lance Stroll (Can) Aston Martin
12. Daniel Ricciardo (Aus) RB
7ª fila
13. Esteban Ocon (Fra) Alpine
14. Alexander Albon (Gbr) Williams
8ª fila
15. Pierre Gasly (Fra) Alpine
16. Zhou Guanyu(Cin) Kick Sauber
9ª fila
17. Kevin Magnussen (Den) Haas
18. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes
10ª fila
19. Yuki Tsunoda (Gia) RB
20. Logan Sargeant (Usa) Williams
Ore 07:45 – Verstappen cerca il poker, la Ferrari la rimonta
Max ha vinto tre delle quattro gare di questo Mondiale ed è ancora il favorito: il ritmo mostrato nella gara sprint è stato impressionante. E neanche il compagno Perez, in prima fila con lui, sembra in grado di impensierirlo.
21 aprile 2024 (modifica il 21 aprile 2024 | 16:44)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Source link
RELATED POSTS
View all