Così l’allenatore nerazzurro al sito della Uefa: “Il successo in finale sarebbe il coronamento di un percorso partito quattro anni fa”
Inzaghi punta Monaco ma non dimentica Istanbul. “Col City meritavamo i tempi supplementari, ma quella prestazione ci ha dato consapevolezza delle nostre capacità. Vogliamo battere il Psg e coronare un percorso partito quattro anni”. Queste le parole di Simone Inzaghi al sito della Uefa. L’allenatore nerazzurro, a due giorni dalla sfida contro il Como e a dieci dal Psg, ha parlato così a proposito della sua seconda finale della grande coppa in tre stagioni.
finale
—
“Prima di arrivre in fondo abbiamo fatto una lunga cavalcata. A tutti è rimasta impressa l’ultima doppia sfida col Barcellona, ma è stato difficile battere anche il Bayern Monaco. Una squadra, organizzata e fisica. Sono state quattro partite di intensità incredibile. Abbiamo fatto un grande percorso, due finali di Champions sono merito del lavoro e del sacrificio di tutti”. E ancora: “Tutti ci ricordiamo quella finale. Giocammo alla pari contro una squadra fortissima come il Manchester City. Avremmo meritato probabilmente di giocarci i supplementari in quella gara”.
età media
—
Inzaghi ha parlato anche della differenza di età media tra la sua Inter e il Psg. I nerazzurri sono la squadra più “anziana” della Champions: “Non penso sia un problema. Anzi, ti aiuta tantissimo in determinati momenti di tante partite importanti. Ho un gruppo di grandi calciatori, ma soprattutto di grandi uomini. Tutti riescono sempre a lavorare nel modo migliore e cercano di essere lucidi. La vittoria sarebbe il coronamento di un grandissimo lavoro partito quattro anni fa. Sarà una finale importantissima, vogliamo regalare questa grande gioia ai nostri tifosi. Ci proveremo con tutte le nostre forze”.
La Gazzetta dello Sport
© RIPRODUZIONE RISERVATA