L’attaccante decisivo con la punizione nel primo tempo della gara di Lecce: “Di pezzettini ne abbiamo costruiti tanti durante questo lungo periodo di miglioramento costante, andiamo avanti”
Chissà cosa sarà cambiato nella testa di Raspadori con l’arrivo dell’anno nuovo. Da gregario utile ma mai indispensabile (lo dice la parola) a fattore determinante nella corsa scudetto. Jack, dopo qualche mese in ombra in avvio di stagione, si conferma l’uomo in più di questa squadra. Una versione persino migliore di quella di un paio di anni fa, in cui l’ex Sassuolo volava in Champions e svoltò in campionato con lo storico centro allo Stadium contro la Juve che di fatto mise il titolo nelle mani di Spalletti. Assiste, dà fastidio, segna gol pesanti. In poche parole: è tornato decisivo. Conte spesso lamenta i problemi fisici patiti dal Napoli, un mercato di gennaio non all’altezza, la scarsa profondità della rosa. Raspadori ha risposto sul campo, travestendosi da protagonista in una stagione cominciata come comparsa. No Kvara, no problem. No Neres, no problem. Ne approfitta Jack, che quando conta risponde sempre presente e torna l’uomo dei gol pesanti (al Lecce il 5° in Serie A in questa stagione). E se la serie tv sullo scudetto sta arrivando alle ultime puntate con il Napoli davanti, il merito è (anche) di Raspadori: gol al Via del Mare, assist a Monza, rete da tre punti contro la Fiorentina e prima altri graffi determinanti contro Lazio e Venezia. L’unico gol di Raspadori che non ha portato punti al Napoli è stato quello di Como.
determinante
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Quello di stasera, però, potrebbe davvero diventare il più importante di tutti: “Un pezzettino di scudetto? Di pezzettini ne abbiamo costruiti tanti durante questo lungo periodo di miglioramento costante – ha detto l’ex Sassuolo dopo la partita contro il Lecce -. Siamo alla fine, nella nostra testa dobbiamo sapere che c’è un passo da fare che è la prossima partita. Non dobbiamo pensare alle altre tre”. E quando qualcuno gli ricorda il gol segnato allo Stadium un paio d’anni fa – e quello sì che valse un pezzo (grosso) di scudetto – Raspadori non si nasconde: “Oggi siamo riusciti a portarla a casa e non era scontato. Poi sono dei gol importanti che vengono ricordati…”.
