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Il Parma espugna il Liberati: Benek e Bonny piegano la Ternana

March 3, 2024 | by allcalcio.it

Il Parma espugna il Liberati: Benek e Bonny piegano la


Il Parma vince a Terni una partita importantissima, conquistando 3 punti che legittimano la posizione di capolista, e sposta tutte le pressioni sulle spalle del Venezia inseguitore.

I gialloblù scendono in campo con la chiara intenzione di vincere e si rendono protagonisti del solito avvio fulminante, firmato da un gol di pregevole fattura di Bonny. La rete del vantaggio non cambia minimamente l’atteggiamento di Delprato e compagni, trascinati da un Bonny in grande spolvero che ingaggia un duello senza esclusione di colpi con Iannarilli. Il rigore conquistato dal frizzante numero 13 viene trasformato freddamente da Benedyczak. Tuttavia, un calo di tensione nella parte finale del primo tempo dà la grande chance a Raimondo di dimezzare lo svantaggio: l’attaccante rossoverde sciupa tutto calciando in Curva un rigore preziosissimo.
La Ternana si rifà nelle prime battute del secondo tempo, grazie a un tocco sotto misura di Luperini a correggere una brutta risposta di Chichizola ma l’autogol di Casasola regala nuovamente il doppio vantaggio e tranquillità ai ragazzi di Pecchia, che scappano a +8 dal Venezia in attesa della partita dei lagunari.
Per il Parma si tratta della prima storica vittoria allo stadio “Liberati”, mai espugnato nei 5 precedenti match.

LE SCELTE Ritorna alle proprie certezze mister Pecchia, che schiera la difesa più utilizzata in stagione per fare fronte all’attacco dei rossoverdi. Circati e Osorio davanti a Chichizola, DelPrato si riprende la sua posizione sulla fascia destra mentre Coulibaly slitta sulla sinistra. Cyprien si accomoda in cabina di regia, schermato dai Estévez ed Hernani, mentre l’ex Partipilo e Benedyczak agiscono ai lati di Bonny unica punta.
Tante conferme anche per mister Breda, che si affida a Capuano per marcare Bonny mentre Sgarbi e Dalle Mura interpretano i braccetti della difesa a 3. Centrocampo a 5, con Casasola e Carboni nei ruoli di quinti, Amatucci in mediana, Luperini e la novità Pyyhtiä come mezzali, alle spalle del duo Raimondo-Pereiro.

BONNY SHOW Il primo squillo è gialloblù (5′): una girata dall’interno dell’area di Partipilo trova la risposta di Iannarilli, che devia in angolo la palla insidiosa. Dal corner ne scaturisce un’altra occasione: Circati svetta sopra tutti e colpisce di testa ma Casasola libera senza fronzoli una traiettoria insidiosa. Al 7′ colpisce il Parma: Chichizola blocca un cross dalla sinistra della Ternana e rilancia immediatamente in profondità Bonny, scattato sul filo del fuorigioco. Il numero 13 incenerisce in velocità Capuano e fredda Iannarilli facendogli passare il pallone sotto le gambe. Assist di Chichizola, golazo di Bonny: per i crociati questo è il 12° gol nel primo quarto d’ora di partita. Scossa dalla rete, la Ternana prova a spingersi in avanti sospinta dai suoi attaccanti ma nessun vero pericolo arriva dalle parti dell’estremo difensore ducale. Il Parma macina gioco e occasioni, con Bonny che si rende autore di giocate dalla qualità cristallina e va più volte vicino alla doppietta. Al 16′ Amatucci abbocca all’ennesima finta disorientante della giovane punta e la stende in area: rigore per il Parma. Dagli 11 metri è glaciale Benedyczak: portiere a destra, palla a sinistra. Il numero 7 si conferma specialista dal dischetto (6/6 per lui, 10 le reti totali in campionato) e al 19′ regala il 2-0 ai crociati, mettendo in discesa i 70 minuti restanti. Al 30′ i padroni di casa vanno vicinissimi alla rete: Raimondo ubriaca la difesa crociata con un controllo da Play Station e calcia immediatamente col sinistro sul palo lontano: solamente il legno ferma il tiro del numero 9 delle Fere, che aveva battuto Chichizola dopo un gesto tecnico di primissimo livello. Nella battuta finale del primo tempo la Ternana conquista un calcio di rigore grazie a un’ingenuità di Coulibaly, che frana affannosamente su Luperini per evitare la battuta a rete del centrocampista rossoverde. Raimondo rinnova la sfida con Chichizola, ma il mancino del numero 9 è totalmente fuori misura, confermando la maledizione del gol casalingo che lo perseguita.

BASTA UN AUTOGOL Alla prima azione della seconda frazione la Ternana trova il gol dell’1-2: azione del neo-entrato Distefano sulla sinistra, che mette in mezzo cercando la deviazione di Raimondo: la respinta di Chichizola è corta e il primo a raccoglierla è ancora Luperini, che da due passi mette in rete a porta sguarnita; la mezzala di Breda si riconferma pericolosissima in area avversaria grazie alle sue incursioni partite dalle retrovie. I padroni di casa cercano nuovamente di farsi sotto, spinti dall’entusiasmo del gol, ma nel loro momento migliore ecco che i crociati trovano ancora il gol del doppio vantaggio. Azione offensiva prolungata nata dagli sviluppi di calcio d’angolo, Man elude la doppia marcatura e trova una linea di passaggio difficilissima per Delprato: il capitano mette un pallone rasoterra su cui si avventano in spaccata Benedyczak e Casasola, il rimpallo sfavorisce l’esterno ternano che devia il pallone in maniera fatale e mette alle spalle di Iannarilli per il risultato di 1-3. Al 28′ Casasola prova a farsi perdonare ubriacando Coulibaly con una serie di finte e servendo Faticanti al limite dell’area che conclude: Osorio mette il piedone e respinge. I ragazzi di mister Breda ci provano ancora con un colpo di testa del solito Luperini qualche minuto più tardi, ma Chichizola è vigile. All’80’ un grande colpo di tacco di Sohm innesca la conclusione di Begić ma il classe 2003 sloveno – tornato a calcare il rettangolo verde dal lontano 5 novembre – calcia alto e spreca una buona occasione. La Ternana gioca gli ultimi 15 minuti alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita ma la difesa gialloblù, non senza difficoltà, protegge con successo la porta di Chichizola e mister Pecchia può portare a casa 3 punti fondamentali nella corsa al titolo.


TERNANA – PARMA 1-3
Reti: pt 7′ Bonny (P), 19′ Benedyczak (P); st 2′ Luperini (T), 14’ aut. Casasola (P)

PARMA (4-3-3): Chichizola; Delprato, Osorio, Circati, Coulibaly; Estevez, Cyprien (35′ st Colak), Hernani (19′ st Sohm); Benedyczak (19′ st Mihaila), Bonny (29′ st Begic), Partipilo (1′ st Man).
A disposizione: Turk, Corvi,  Hainaut, Camara, Valenti, Zagaritis, Di Chiara. Allenatore: Pecchia
TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Dalle Mura; Casasola (38′ st Favasuli), Luperini, Amatucci (8′ st Faticanti), Pyyhtiä (8′ st De Boer), Carboni (1’st Distefano); Pereiro (16′  st Favilli), Raimondo.
A disposizione: Franchi, Zoia, Sorensen, Boloca, Labojko,Dionisi, Marginean. Allenatore: Breda
Arbitro: sig. Collu di Cagliari.
Assistenti: sig. Scarpa di Collegno e sig. Severini di Seregno.
Note: stadio “Liberato Liberati” di Terni; spettatori 4.929 (di cui 1.987 abbonati e 534 ospiti), per un incasso totale di 47.677,44 euro. Al 44’ pt Raimondo (T) fallisce un calcio di rigore (alto). Ammoniti: al 30′ pt Partipilo (P), al 34′ pt Capuano, al 42′ pt Bonny (P), al 20′ st Cyprien (P), al 21′ st De Boer (T), al 42′ Circati (P), al 48′ st Mihaila (P) per gioco falloso, al 44′ st Iannarilli (C) per proteste. Corner: 5-5 (3-3). Recupero: 1′ pt, 5′ st.




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