Il tecnico soddisfatto per la vittoria di Venezia e la reazione dopo il ko in Coppa Italia col Milan: “Io sono la bocca della verità, se continuiamo così a fine stagione sarò soddisfatto”. L’argentino dichiara l’obiettivo: “Puntiamo all’Europa League, non lo nascondiamo”
“La nostra partita più bella”. Seconda vittoria di fila in trasferta e ottavo risultato utile consecutivo in campionato. I numeri premiano Claudio Ranieri, un po’ meno la prestazione di Venezia risolta da un rigore di Dybala. Il tecnico però è decisamente soddisfatto vista la reazione dopo il ko in coppa Italia col Milan. “Lo sono perché sapevo quanto era difficile vincere qui – inizia Ranieri -. Le ultime 10 partite del Venezia sono sempre finite con un solo gol di scarto, non era affatto facile e serviva una buona prestazione. Siamo stati sempre concentrati su ogni palla, forse come determinazione è stata la migliore partita di questa stagione”.
I SUBENTRATI
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Il tecnico è felice anche per l’ingresso di chi è entrato a gara in corsa: “Solo a Como non ho visto questo aspetto. Chi è entrato nelle altre partite ha sempre dato il 100%, poi non sempre ci si riesce. Da quando sto qui chiunque è partito dalla panchina ha cercato sempre di dare il meglio. Da un punto di vista spettacolare magari non è stata una gran partita, ma sotto il punto di vista dell’applicazione sì. Ora arriva il Porto e mi aspetto anche lì una gran partita – conclude Sir Claudio -. Se continuiamo così a fine stagione sarò soddisfatto. Io sono la bocca della verità e non prometto niente, quando potrò lo farò”.
DYBALA
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Decisivo Dybala dal dischetto. L’argentino gioisce per il risultato ma è sincero sulla prestazione: “Era importante dare continuità in trasferta. Fisicamente sto meglio, ma non penso di essere stato il migliore oggi. Ci sono state partite dove ho fatto meglio e non sono stato premiato. La continuità a livello fisico però ora c’è e di questo sono contento”. Poi analizza la stagione: “Non è stato un anno facile, ci sono stati troppi cambiamenti. Ora abbiamo trovato una strada dove diamo il massimo. L’Europa League è uno degli obiettivi, non lo nascondiamo. Col Porto ci giochiamo tanto. In campionato siamo lontani e valuteremo di partita in partita”.
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